Choosing Wisely Italy: troppi farmaci per gli anziani | Panorama della Sanità

2023-01-12 15:38:53 By : Ms. Crystal Chou

di Sandra Vernero*, Roberto Frediani**,  Matteo Grezzana°, Chiara Pavan°°

L’Istituto Superiore di Sanità ha organizzato per il 27 Ottobre, in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Interna (SIMI), un incontro volto a facilitare l’applicabilità, nella pratica clinica, delle Linee Guida su Multimorbilità e Politerapia recentemente pubblicate dal Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità. Accogliamo tale iniziativa con estremo favore, come pure condividiamo la sollecitazione della Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) ad una urgente riflessione sulla eccessiva prescrizione di farmaci nei pazienti anziani, che può determinare gravi danni anche a seguito di interazioni farmacologiche, e sulla necessità di “aumentare la consapevolezza di pazienti e medici, in particolare quelli di famiglia e gli internisti, invitandoli, dopo un’anamnesi farmacologica accurata, a ‘sfoltire’ le prescrizioni a cominciare dai loro pazienti più anziani”.

Vogliamo ricordare a questo proposito che l’associazione di professionisti e cittadini Slow Medicine ETS, che promuove una visione sistemica della salute e una cura sobria, rispettosa e giusta, ha lanciato in Italia già a fine 2012 il progetto Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely (CW) Italy, pochi mesi dopo il lancio di CW USA.

Ha pertanto rivolto l’invito alle società scientifiche e associazioni professionali italiane a definire raccomandazioni su pratiche a rischio di inappropriatezza in Italia, che possano essere oggetto di dialogo nella relazione tra i professionisti e i pazienti e i cittadini. In particolare è stato evidenziato il rischio di danni da parte di esami, trattamenti e procedure non necessari, danni che possono essere diretti come nel caso delle radiazioni ionizzanti in eccesso, di molte procedure invasive, degli effetti collaterali dei farmaci, e indiretti come falsi positivi e sovradiagnosi.

Si sono associati in qualità di partner del progetto: FNOMCeO, FNOPI, ASI, SNR, l’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana, PartecipaSalute dell’IRCCS Mario Negri, Altroconsumo, la Federazione per il Sociale e la Sanità della provincia autonoma di Bolzano, Zadig.

Anche in Italia, come negli USA, l’adesione delle società scientifiche negli anni è stata alta: ad oggi hanno aderito più di 50 società scientifiche di medici, infermieri, farmacisti e fisioterapisti e sono state pubblicate 56 liste per un totale di 280 raccomandazioni.

Ad ogni raccomandazione sono associati il razionale ed evidenze scientifiche.

Oltre che nel sito CW Italy e nella App, le raccomandazioni CW Italy sono pubblicate tra le Buone Pratiche clinico-assistenziali nel Sistema Nazionale Linee Guida-SNLG dell’Istituto Superiore di Sanità e, nella versione inglese, nel supporto decisionale internazionale per medici DynaMed.

La collaborazione con Altroconsumo ha permesso di mettere a punto 30 schede informative per i cittadini redatte a partire dalle raccomandazioni, insieme con i professionisti.

CW Italy ha fatto parte fin dalla sua formazione, nel 2014, del movimento CW internazionale, coordinato da CW Canada e costituito da 25 Paesi di 5 continenti.

Le raccomandazioni CW Italy che riguardano farmaci sono 64 (il 23% del totale).

Tra queste ricordiamo la raccomandazione AMGe (Associazione Multidisciplinare di Geriatria): “Non prescrivere un nuovo farmaco senza aver condotto una attenta revisione della terapia già in essere (riconciliazione farmacologica)”.

Le raccomandazioni che riguardano inibitori di pompa protonica e gastroprotettori sono cinque (SIMG, FADOI, AIGO, ACP, AICPR), quattro quelle attinenti alle benzodiazepine (SIMG, FADOI, CNS, ITACARE P), due quelle inerenti a statine e ipolipemizzanti (AMGE e FADOI).

Tra le schede per pazienti e cittadini definite in collaborazione tra i professionisti e Altroconsumo ricordiamo:

–        Troppi formaci insieme nei pazienti anziani (con AMGe) https://choosingwiselyitaly.org/wp-content/uploads/2020/11/scheda_troppifarmaci_QRCode.pdf

–        Inibitori di pompa per bruciori di stomaco (con SIMG) https://choosingwiselyitaly.org/wp-content/uploads/2018/09/schede_UlceraDEF-2.pdf

–         Troppe benzodiazepine per l’insonnia agli anziani (con SIMG e CNS) https://choosingwiselyitaly.org/wp-content/uploads/2018/08/schede_InsonniaOK-2_QRCode.pdf

–        Occhio alle statine nei pazienti anziani (con AMGe) https://choosingwiselyitaly.org/wp-content/uploads/2021/01/Scheda_StatineAnziani.pdf

Nel congresso di Slow Medicine ETS del 7 febbraio 2020 una delle tre sessioni è stata dedicata alla deprescrizione, che è stata anche oggetto di relazioni in tutti gli incontri di CW Italy tenuti negli anni presso l’IRCCS Mario Negri di Milano. Nella App CW Italy le raccomandazioni sui farmaci hanno raccordi con lo strumento Intercheckweb® dell’IRCCS Mario Negri di Milano.

Citiamo inoltre l’articolo pubblicato nel numero 53 del 2021 de “IL CESALPINO” Rivista medico-scientifica dell’Ordine dei Medici della Provincia di Arezzo a firma di Chiara Pavan, Roberto Frediani e Matteo Grezzana dal titolo “Troppi farmaci per gli anziani: possiamo combattere questa epidemia misconosciuta?”

Varie iniziative formative su politerapia e deprescrizione negli anziani sono state realizzate dalle diverse società scientifiche che hanno redatto le raccomandazioni.

Siamo fermamente convinti che la deprescrizione debba entrare a far parte del bagaglio culturale dei professionisti della salute che si occupano in vari ambiti di pazienti in polifarmacoterapia, in particolare se anziani, ospiti di residenze sanitarie assistenziali od in condizioni di fragilità.

Saremo dunque lieti di offrire il nostro contributo e gli strumenti da noi messi a punto fino ad ora per promuovere l’applicazione delle Linee Guida su Multimorbilità e Politerapia, recentemente pubblicate dal Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità, unendo le forze per poter realizzare quel cambiamento culturale volto alla riduzione della polifarmacoterapia inappropriata con la collaborazione di professionisti, pazienti e cittadini.

*medico – presidente dell’associazione Slow Medicine ETS e coordinatore del progetto Choosing Wisely Italy

**medico – componente del consiglio direttivo di Slow Medicine ETS – FADOI

°medico – Direttore Dipartimento Internistico Distretto 4 Ovest Veronese – Azienda Ulss 9 Scaligera- Presidente nazionale AMGe

°°medico – Geriatria Ospedale “Magalini” Villafranca (VR) – Azienda Ulss 9 Scaligera – AMGe

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